Scopo del seminario è interrogarsi sulle nuove frontiere storiografiche che si confrontano sulla lunga parabola della “classicità” statuale, che si dipana dal Settecento sin alle soglie del secondo conflitto mondiale, cercando di approdare ad un approccio sincretico, capace di tenere insieme le molteplici sfide del costituzionalismo, la dimensione socio-politica e le poliedriche sfaccettature del governo.